IO ERO È IL MARCHIO ANTISPRECO DI BALANCIN.
Il fenomeno dello spreco alimentare è uno dei più gravi e dannosi per la nostra Terra.
Genera povertà, disuguaglianze, compromette la biodiversità ed è una delle maggiori fonti di emissione di CO2 in atmosfera.
Il cibo prodotto ma non consumato utilizza 1,4 miliardi di ettari di terra, che rappresentano quasi il 30% dei terreni agricoli nel mondo.
Secondo la FAO, ogni anno un terzo della produzione mondiale di cibo si perde o si spreca lungo la filiera alimentare.
In Europa la quantità di cibo non consumato ogni anno ammonta a 89 milioni di tonnellate, corrispondenti a 180 kg pro capite.
Per contrastare questo fenomeno nefasto Balancin ha pensato di dare vita a una linea di prodotti, realizzati partendo da derrate di alta qualità ancora perfettamente consumabili, anche se esteticamente difettose, che vengono sottratte allo spreco, donando loro una nuova vita e una nuova forma.
Ecco perché “IO ERO”: perché ogni prodotto ci racconta la storia di cosa era e di cosa è diventato.
I prodotti a marchio “IO ERO” certificano una filiera che combatte concretamente il fenomeno dello spreco alimentare.
“IO ERO”, quando buono, giusto e solidale stanno insieme.
Le produzioni “IO ERO” permettono a una mela bruttina, ma ancora di ottimo gusto, di diventare una confezione di fragranti chips di mele essiccate, ottimo come snack sano e leggero.
Delle verdure “bio” fuori calibro o invendute possono trasformarsi in eccellente dado granulare, per brodi deliziosi e genuini.
O ancora, arance biologiche dolcissime, ma con la buccia che porta i segni del vento o dell’acqua, possono cambiare forma e divenire una buonissima marmellata artigianale.
E tante altre storie di nuova vita…